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Emil Doepler der Jüngere

WALHALL

GÖTTERDÄMMERUNG
Autore Emil Doepler der Jüngere (1855-1922)
Genere Illustrazioni
Luogo Germania
Epoca ✍ 1905
Emil Doepler der Jüngere

WALHALL

GÖTTERDÄMMERUNG

Óðinn e la vǫlva

In un mondo immerso nel pallore dell'alba, la vǫlva tiene le braccia conserte al petto. Vi è qualcosa di funereo nel suo aspetto e nel suo vestito, e i suoi occhi guardano oltre i confini del tempo. Unica forma concreta, immota in un blu profondo, Óðinn ascolta la grande profezia sul futuro del cosmo e sulla morte degli dèi...

Odin bei der Wolven, ✍ 1905.

L'uccisione di Baldr

Il primo atto del dramma cosmico. Dietro le bianche betulle, Hǫðr ha appena scoccato la freccia, Loki ne ha guidato il tiro. Mortalmente sorpreso il volto di Baldr, colto nell'attimo in cui viene trafitto.

Baldrs Tod, ✍ 1905.

La morte di Baldr

Baldr, trafitto, sta cadendo all'indietro, tra le braccia di Nanna. Óðinn accorre insieme ai suoi corvi. L'espressione di un cane rivela l'angoscia e l'incredulità del momento.

Queste due illustrazioni sormontano un decoro esteso su due pagine, eseguito vagamente nello stile dell'arazzo di Bayeux, che rappresenta le fasi del funerale di Baldr.

Baldrs Tod, ✍ 1905.  
Baldrs Begraebnis, ✍ 1905.  

Canto funebre per Baldr e Nanna

Non è facile interpretare questa immagine, il cui titolo originale è Threnodie, «canto funebre». Si tratta forse del viaggio di Baldr verso gli inferi... ma in tal caso, chi sono i compagni sulla nave? Il volto di Nanna ha qualcosa di profondamente tragico.

Nonostante lo stile reminiscente di quello di Doepler, il disegno è probabilmente di altro autore.

Threnodie, ✍ 1905.

Le invettive di Loki

Siamo nella bierstube di Ægir, opportunamente immersa in un verdazzurro sottomarino e interpretata da Doepler con alghe e coralli. Loki sta rinfacciando agli dèi le loro colpe e, nella sua cecità, rivela alla dolente Frigg la sua responsabilità nella morte di Baldr...

Loki bei Aegirs Gastmahl, ✍ 1905.

Loki e Sigyn

È giallo-oro, di nuovo, il cielo alle spalle della scena. Loki è stato incatenato dagli dèi alla sua roccia, con una stanca Sigyn stesa al suo fianco, tutta la sua forza concentrata sulle braccia sollevate a raccogliere il veleno del serpente, che non abbia a gocciolare negli occhi del suo sposo.

Loki bei Sigyn, ✍ 1905.
Heimdallr, al ponte del cielo

Sarà Heimdallr a dare il segnale, quando Loki si libererà e i nemici degli dèi attaccheranno Ásgarðr. In piedi di fronte al ponte Bifrǫst, egli dà fiato al corno Gjallarhorn, chiamando i guerrieri all'ultima battaglia. Nella caverna ai suoi piedi, Garmr latra furioso, prima di liberarsi. Per vederlo, basta ingrandire il disegno.

Heimdall an der Himmelsbrücke, ✍ 1905.
Þórr contro Jǫrmungandr

È l'ora delle grandi battaglie escatologiche, virate dall'oro a un rosso fiammeggiante. Proteggendosi col mantello dal fiato velenoso di Jǫrmungandr, Þórr avanza col martello contro il tremendo serpente. La battaglia sarà fatale a entrambi. Alle sue spalle, s'intravede già il fuoco che avvampa sulla rocca di Ásgarðr.

Thor und die Midgardsschlange, ✍ 1905.
Óðinn contro Fenrir

Intanto, Óðinn si getta con la lancia contro il lupo Fenrir, dalle cui fauci sgorga una vampa di fuoco. Dietro di lui, a destra, Freyr affronta con un bastone la spada fiammeggiante di Surtr. Per entrambi gli dèi sarà la fine. Lo sfondo è aranciato come l'incendio universale che tutto sta per consumare.

Ingrandire la scena per vederne i contorni e il lato inferiore.

Odin und Fenriswolf, Freyr und Surt, ✍ 1905.
Il crepuscolo degli dèi

I figli di Múspell sono arrivati ad Ásgarðr, la rocca degli dèi è in fiamme. Il giorno di ragnarǫk è contrassegnato dai rossi bagliori del fuoco che si riflettono sulle nuvole e, in fondo alla pagina, sulle onde di un mare in tempesta. (Per vederle, ingrandire il disegno.)

Götterdämmerung, ✍ 1905.
Un nuovo mondo

Dopo le fiamme del ragnarǫk, l'avvento di una nuova era di pace è contrassegnata dalle ali dell'aquila che si libra alta sopra le scroscianti cascate. Sotto di essa, in un oro rinverdito dalla natura, il mondo intero celebra la sua rinascita.

Götterdämmerung, ✍ 1905.
L'età dell'oro

La fine come il principio: dopo il ragnarǫk, gli dèi si ritrovano nella piana di Iðavǫllr, a celebrare la nuova età aurea, sorta sotto il regno di Baldr. È l'inizio di un mondo ricco e felice.

Das goldene Zeitalter, ✍ 1905.
Fine

Sugli antichi draghi sorge la croce di Cristo. Con questo disegno, Emil Doepler si congeda dai suoi lettori.

Ende, ✍ 1905.
Bibliografia
  • RANISCH, Wilhelm: Walhall, die Götterwelt der Germanen. Martin Oldenbourg, Berlin 1905.
Intersezione: Sezioni - Alianora
Sezione: Museo - Līlīth
Area: Germanica - Brynhilldr
Annotazioni di Eleonora Dispetti.
Creazione pagina: 11.03.2010
Ultima modifica: 22.02.2017
 
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