SCHEDARIO

GERMANI
Scandinavi

MITI GERMANICI
Ægir
ÆGIR
Gigante elementale, signore del mare. La sua dimora si trova nell'isola di Hlésey, e là gli Æsir si riuniscono per bere la birra. La sua sposa è Rán e le sue nove figlie sono le onde del mare.

* * *

 
MITOLOGIA
MITI
  • Ægir è un gigante elementale, personificazione e sovrano del mare.
  • Figlio di Fornjótr, gli sono fratelli Logi (il fuoco) e Kári (il vento).
  • Sua sposa è Rán, da cui ha avuto nove figlie, identificate con le onde del mare.
  • Un giorno gli Æsir si presentano alla sua dimora per bere della birra ma, irritato dalla loro prepotenza, Ægir afferma di non avere un calderone abbastanza capiente per dissetare tutti gli dèi e manda Þórr a cercarne uno. Dopo questi fatti, però, gli dèi prendono l'abitudine di riunirsi a bere nella sua dimora ogni inverno.
  • È nel corso di una di queste riunioni che Loki insulta pesantemente tutti gli Æsir, e questo è l'ultimo simposio divino nelle sale di Ægir.
  • Uomo esperto in magie, Ægir abita sull'isola di Hlésey. Un giorno arriva in Ásgarðr, dove viene invitato a bere birra presso gli Æsir. Qui Bragi, il dio dei poeti, gli spiega il significato delle metafore [kenningar] usate nella poesia scaldica.
EPITETI
Ægir
Hlér
Gymir
«mare»
«mare»
«mare»
RELAZIONI
Padre:
Fratelli:
Moglie:
Figlie:
Fornjótr
Logi ~ Kári
Rán
Himinglæva ~ Bluðughadda ~ Hefring ~ Uðr ~ Drǫfn ~ Hrǫnn ~ Bara ~ Bylgja ~ Dúfa ~ Kolga
FILOLOGIA
ORTOGRAFIA

  ORTOGRAFIA
NORMALIZZATA
LEZIONE DEI
MANOSCRITTI

FONTI E MSS.

Norreno Ægir Ęgır
Ægır
[R]
[A | Rs]
Latino Ægier   Supplementum Historiæ Norvegicæ
ETIMOLOGIA

Il termine ægir significa «mare, oceano», e viene utilizzato in poesia con una certa frequenza (ad esempio, «la terra dal mare» [jǫrð ór ægi] (Vǫluspá [59c])). In questo senso, il termine viene definito da Snorri una denominazione poetica [heiti] del mare: «come si chiama il mare? si chiama ægir» [hver eru sævar heiti? heitir marr ægir] (Skáldskaparmál [100]). La parola appare sporadicamente anche in prosa (ad esempio, «il sole scende nel mare» [sól gengr í ægi]).

Il termine ægir «mare, oceano» è anche presente in un alcune parole composte, come ad esempio ægi-sandr «sabbia del mare», a indicare la sabbia fine delle spiagge marine. Meno comprensibile un composto come ægis-hjálmr «elmo di terrore», che sembra rimandare a un tipo di incantesimo dove si teneva qualcuno in proprio potere. Tra i toponimi costruiti sul termine ægir ricordiamo Ægi-síða «costa marina», località storica nel nord dell'Islanda, o Ægis-dyrr «porte del mare» l'odierno fiume Eider (danese Ejderen) che scorre nello Schleswig-Holstein e sfocia nel Mare del Nord, tra Germania e Danimarca.

Il termine appartiene al mondo germanico, trovandone traccia nell'anglosassone eagor «mare», e sopravvive nell'inglese dialettale eager, dove indica le «onde del mare». Il termine sembra tuttavia risalire a un antico lessico mitologico, e non è improbabile che il nome comune ægir sia derivato dal nome proprio Ægir, un po' allo stesso modo in cui la parola «oceano» sia legata a quella del titano Ōkeanós, personificazione delle acque cosmico-abissali. Gli studiosi hanno anche cercato di far risalire il nome Ægir a una radice indoeuropea, mettendolo in correlazione proprio col nome di Ōkeanós, ma si tratta di un'ipotesi molto fragile.

Il nome proprio Ægir è a sua volta alla base di kenningar poetiche, quali Ægis-dætr «figlie di Ægir» a indicare le onde del mare, o Ægis-bróðir «fratello di Ægir» a indicare il vento, il fuoco o il mare (i tre figli del gigante Fornjótr).

FONTI PRINCIPALI

Ljóða Edda > Grímnismál [45]
Ljóða Edda > Hymiskviða [1(-3) | 39]
Ljóða Edda > Lokasenna [prologo | 3-4 | 10 | 14 | 16 | 18 | 27 | 65]
Ljóða Edda > Helgakviða Hundingsbana in fyrri [29]
Snorri Sturluson: Prose Edda > Skáldskaparmál [1 | 4-5 | 7 | 10 | 25-26 | 33 | 35-36]
Snorri Sturluson: Prose Edda > Háttatal [3]
Orkneyinga saga [1]
Hervarar saga ok Heiðreks [X]
Supplementum Historiæ Norvegicæ [c1]
Hversu Noregr byggðist
Egils saga Skallagrímssonar
[LXXVIII]
> Egill Skallagrímsson: Sonatorrek [8]
Þulur
> Jǫtna Heiti [I: 5]
BIBLIOGRAFIA
RIFERIMENTI
IMMAGINI
Il neckel e le figlie di Ægir
Nils Blommér
(1850)
Loki al convito di Ægir
Constantin Hansen
(1857)
Fontana di Ægir
Johan Peter Molin
(1866)
Fontana di Ægir
Johan Peter Molin
(1866)
Fontana di Ægir
Johan Peter Molin
(1866)
Ægir e Rán
Friedrich Wilhelm Heine
Wilhelm Wägner (cura)
(1882)
Loki al convito di Ægir
Wilhelm Wägner (cura)
(1882)
Ægir, Rán e le nove figlie
Jenny Nyström
Fredrik Sanders (cura)
(1893)
Loki al convito di Ægir
Emil Doepler
(1905)
[MUSEO]
Loki al convito di Ægir
Lorenz Frølich
(1906)
   
Loki al convito di Ægir
William Gershom Collingwood
(1908)
Ægir e Rán
Herbert M. Martini
(1912)
Ægir, dio del mare
Autore sconosciuto
   
PAGINE
Il tempo e gli elementi - Lupi che corrono in cielo
Creazione pagina: 01.01.2009
Ultima modifica: 22.03.2016
 
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