SCHEDARIO

GERMANI
Scandinavi

MITI GERMANICI
Sæhrímnir
Andhrímnir
Eldhrímnir
SÆHRÍMNIR
A
NDHRÍMNIR
E
LDHRÍMNIR
Sæhrímnir è un maiale che si trova nella Valhǫll. Ogni giorno viene bollito e la sua carne divisa tra tutti gli Einherjar, ma la sera è di nuovo intero. Andhrímnir si chiama il cuoco che compie il lavoro ed Eldhrímnir il pentolone in cui il porco viene cucinato.

* * *

 
MITOLOGIA
MITI
  • Sæhrímnir è un porco che si trova nella Valhǫll.
  • Tutti i giorni viene ucciso dal cuoco Andhrímnir e messo a bollire nel pentolone Eldhrímnir. Con la sua carne banchettano tutti gli Einherjar
  • A sera è di nuovo vivo, pronto ad essere ucciso di nuovo.
FILOLOGIA
ORTOGRAFIA

  ORTOGRAFIA
NORMALIZZATA
LEZIONE DEI
MANOSCRITTI

FONTI

Norreno Sæhrímnir Sęhrimni[r]
Sæhrimni[r]
Sæ[r]imni[r]
Serunni[r]
Serimní[r]
Serimner
Sæhrimnir
Sęmnir
Scrimnir
Ljóða Edda | Prose Edda
 
  ORTOGRAFIA
NORMALIZZATA
LEZIONE DEI
MANOSCRITTI

FONTI

Norreno Andhrímnir Andhrimner
Andrimner
Andhrimnir
Andrimnir
Andrunnir
Ljóða Edda | Prose Edda
 
  ORTOGRAFIA
NORMALIZZATA
LEZIONE DEI
MANOSCRITTI

FONTI

Norreno Eldhrímnir Eldhrimne[r]
Elld Runni[r]
Elldhrímní[r]
Elldrimnir
Eldhrimnir
Ljóða Edda | Prose Edda

ETIMOLOGIA

Sæhrímnir, terionimo.
Andhrímnir, antroponimo.
Eldhrímnir, cremonimo.

Sæhrímnir è la «[bestia] marina fuligginosa». Andhrímnir il «[colui che è] esposto alla fuliggine». Eldhrímnir il «fuligginoso [a causa del] fuoco».

  1. Sæ- | Radice del sostantivo maschile sær «mare». Dal protogermanico *saiwiz (cfr. tedesco See; olandese zee; frisone see; anglosassone > medio inglese see, inglese sea).

    And- | Prefisso, col significato di «davanti, di fronte, contro». (Cfr. tedesco ant- ent- empf-; anglosassone and- > inglese an- (in answer). Cfr. greco anti-, latino ante-).

    Eld- | Radice del sostantivo maschile eldr «fuoco». Tale sostantivo è conservato soltanto nelle lingue scandinave (cfr. norreno eldr > danese e norvegese ild, svedese eld). Al contrario, in tutte le altre lingue germaniche, la parola per «fuoco» deriva da una radice protogermanica *fuwer, *fwīr (cfr. tedesco Feuer; olandese vuur; frisone occidentale fjoer; anglosassone fýr > inglese fire; frisone occidentale fjoer). La radice deriva da un indoeuropeo *PEHUR «fuoco».
     
  2. -hrímnir | La seconda parte, comune ai tre nomi, è il sostantivo neutro hrím. Questo ha in norreno due significati, tra loro quasi opposti. (α) Hrím significa innanzitutto «brina», con stretti riferimenti ai «giganti di brina» [hrímþursi]. Tra l'altro, Hrímnir è anche nome di un gigante. (β) Hrím significa però anche «fuliggine», ragion per cui hrímnir è inteso come «fuligginoso, sporco di fuliggine». Quest'ultimo significato viene generalmente considerato il più adatto a interpretare i tre nomi.
LETTERATURA

Una bizzarra, isolata strofa del Grímnismál ci rivela cosa mangiassero gli Einherjar, ovverosia carne. La notizia è fornita in perfetto stile mitologico:

Andhrímnir
lætri í Eldhrímne
Sæhrímne soðinn,
fleska bezt;
en þat fáir vito
við hvat einherjar alaz.
Andhrímnir
fa in Eldhrímnir
Sæhrímnir bollire,
la carne migliore.
E questo in pochi lo sanno,
di che cosa gli Einherjar si nutrano.
Ljóða Edda > Grímnismál [15]

Questo passo, piuttosto ambiguo, è composto da tre nomi legati tra loro in una frase piuttosto avara d'informazioni. Ciò che ci informa, è che: Sæhrímnir è l'oggetto che bolle; Eldhrímnir il luogo in cui bolle e Andhrímnir il soggetto che fa bollire. I tre nomi rimano tra loro, ma l'etimologia non fornisce molte informazioni sulla loro natura. Per nostra fortuna, Snorri cita questo passo dandoci una curiosa spiegazione:

En aldri er svá mikill mannfjǫlði í Valhǫll at eigi má þeim endask flesk galtar þess er Sæhrímnir heitir. Hann er soðinn hvern dag ok heill at aptni. En þessi spurning er nú spyrr þú, þykki mér líkara at fáir muni svá vísir vera at hér kunni satt af at segja. Andhrímnir heitir steikarinn, en Eldhrímnir ketillinn. Mai però la moltitudine di Valhǫll sarà grande abbastanza da finire la carne di quel cinghiale che si chiama Sæhrímnir. Esso viene cotto ogni giorno, ma alla sera è di nuovo intero. Riguardo a ciò che ora domandi, credo proprio che pochi siano abbastanza sapienti da rispondere correttamente. Andhrímnir si chiama il cuoco ed Eldhrímnir il calderone.
Snorri Sturluson: Prose Edda > Gylfaginning [38]

È solo grazie a Snorri, dunque, se sappiamo che Sæhrímnir è un porco o cinghiale [galti]. Che Andhrímnir fosse un cuoco [steikar], lo si poteva forse capire dal contesto. Che Eldhrímnir fosse un calderone [ketill], non ne saremmo mai stati certi.

FONTI

Ljóða Edda > Grímnismál [15]
Snorri Sturluson:
Prose Edda > Gylfaginning [38]

BIBLIOGRAFIA
RIFERIMENTI
IMMAGINI
       
La cucina della Valhǫll
Autore non identificato
       
PAGINE
L'Ásgarðr - E le dimore del cielo

Creazione pagina: 01.01.2009
Ultima modifica: 13.02.2013

 
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