Dvergar

Dvalinn
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ORTOGRAFIA
NORMALIZZATA

{

FORMA DEI
MANOSCRITTI

 
Norreno Dualinn (Dvalinn) Dvalinn Edda poetica
Edda in prosa

DEFINIZIONE

«Colui che indugia» (?)
Uno dei nani creati all'inizio del tempo, appartenente alla schiera di coloro che dimoravano nella terra e nel fango. Pare fosse il signore o il più saggio dei nani (Discorso di Hár [143]).
Dvalinn è anche considerato il progenitore dei nani di Jöruvellir, antenato di Lofarr (Profezia della Veggente [11]). Snorri, che pure cita questa stirpe dei nani, non fa parola sul fatto che Dvalinn ne fosse l'antenato. È anche detto che alcune delle Nornir fossero «figlie di Dvalinn», cioè che appartenessero alla stirpe dei nani (Discorso di Fáfnir [16]).
In una kenning il sole è detto «compagna di giochi di Dvalinn» (Discorso di Alvíss [13]).

FONTI

Edda poetica > Profezia della Veggente [R: 11] [H: 11]
Edda poetica > Discorso di Hár [143]
Edda poetica > Discorso di Alvíss [16]
Edda poetica > Discorso di Fáfnir [16]
Snorri Sturluson: Edda in prosa > L'inganno di Gylfi [14: xvii | 15: xxiii]
Þulur > I nomi dei nani [2]
 

MITI

La völva accenna al suo nome del novero della creazione dei nani [QUI]. È uno dei capostipiti delle stirpi dei nani [QUI].

SAGGI

I nani [QUI]. Loro creazione della terra [QUI] e loro natura [QUI]. Il «catalogo dei nani» [QUI]. Dvalinn: etimologia e presenza nelle fonti [QUI].

INDICE

La profezia della veggente - Alle origini della conoscenza
Nani, dalla terra - Nascita del popolo del sottosuolo

Creazione pagina: 01.01.2007
Ultima modifica: 15.06.2007

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