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Introduzione
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Viktor Vasnecov |
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Autoritratto |
Il più noto pittore russo di soggetti
mitologici, Viktor Michajlovič Vasnecov, nacque nel
1848 nel piccolo paese di Lopjal, nella
provincia di Vjatka, da una famiglia molto
religiosa. Cominciò a studiare pittura nel
1867 presso il pittore Ivan Kramskoj,
per poi entrare, l'anno
successivo, all'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo, che lasciò nel 1875.
Nel 1879
si trasferì ad Abramcevo, vicino Mosca,
stabilendosi nel villaggio di Achtyrka,
dove l'interesse di Vasnecov per le tradizioni e la
cultura del suo paese trovò felice
sublimazione nell'arte: a partire dal 1880 buona parte
della produzione di Vasnecov si
concentrò su temi riguardanti il patrimonio
epico e fiabesco russo. Artista poliedrico, Vasnecov
fu un apprezzato pittore di icone, un
illustratore, un coreografo
teatrale, uno scultore, un ritrattista e
disegnò progetti per diversi
architetti. Lavorò agli affreschi nelle
cattedrali di Vladimir in Kiev (1885-1886) e
di Gus-Chrustalny (1896-1904), e lasciò una
serie di abbozzi per i mosaici della chiesa Aleksandr Nevskij a Varsavia.
La casa dove visse e
lavorò, e dove morì nel
1926, è oggi un museo a lui dedicato.
Questa è la prima delle tre gallerie che
dedichiamo a Viktor Vasnecov, dove esponiamo
alcune delle più note opere di argomento
epico, perlopiù tratte dalle byliny
ma anche dallo
Slovo o
pŭlku Igorevě.
Dividiamo la galleria di Viktor Vasnecov in tre parti:
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Viktor Vasnecov |
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GALLERIA EPICA |
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I tre bogatyri
In
questa posa si riconoscono
Il'ja
Muromec al centro, con clava e lancia,
Dobrynja Nikitič
a sinistra con la spada,
e il giovane
Alëša
Popovič a destra con l'arco. Nonostante
il tema squisitamente russo, il primo
abbozzo di questo lavoro fu eseguito in
Francia nel 1893. L'opera vide il suo
completo compimento, tuttavia, soltanto nel
1898. |
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Tri bogatyrja,
1893, 1898.
Olio su tela. 295 x 446.
Galleria Tretjakov,
Mosca (Russia). |
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Bogatyr'
al galoppo
Il cavaliere
intento a schivare lance nemiche, in groppa
al suo fiero destriero bogatyrico, è, con ogni
probabilità,
Dobrynja Nikitič
(non ha l'aspetto di
Il'ja
Muromec). Potrebbe essere la scena in cui torna da Costantinopoli
per impedire il matrimonio della moglie con
Alëša
Popovič.
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Skačučšij vitjaz' (Bogatyrskij skok), 1914.
Olio su tela.
Casa-Museo Vasnecov, Mosca (Russia). |
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Boj Dobrynja Nikitiča s semiglavym Zmeem Gorynyčem, 1913-1918.
Olio su tela.
Casa-Museo Vasnecov, Mosca (Russia). |
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Cavaliere al
crocicchio
Pietre
con strane indicazioni compaiono talora nelle
favole e nei canti popolari russi. Nel
dipinto,
Il'ja
Muromec
è intento a decidere quale delle tre strade,
e quale destino, dovrà scegliere.
Riportiamo le due versioni del dipinto. |
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Vitjaz' na pasput'e, 1878.
Olio su tela.
Museo di Arte e Storia di Serpuchov. |
Vitjaz' na pasput'e, 1882.
Olio su tela.
Museo di
Arte Russa di Kiev (Ucraina). |
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Bogatyr'
Il cavaliere sul destriero
Un drappello di cavalieri kievani si
allontana mestamente attraverso la campagna
russa, in questo dipinto sapientemente
virato nel verde e nell'azzurro. Tornano da
una battaglia, o si muovono verso nuovi
podvigi? |
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Bogatyr'. Vitjaz' na kone, 1870.
Galleria Tretjakov, Mosca (Russia). |
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Odin v pole boin.
Olio su tela. |
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Cavalcata dei bogatyri
Un drappello di cavalieri kievani si
allontana mestamente attraverso la campagna
russa, in questo dipinto sapientemente
virato nel verde e nell'azzurro. Tornano da
una battaglia, o si muovono verso nuovi
podvigi? |
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Bogatyri (?), 1898.
Olio su tela. |
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Battaglia tra Slavi e
Sciti
Per quanto questa
scena sia solo una fantasia storica, riecheggia mille
simili episodi dell'epica bylinica. Il campione russo, armato di
mazza, non può che rassomigliare a
Il'ja
Muromec.
Uno studio del dipinto, 1879 [QUI]. |
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Bitva Slavjan so Skifami, 1881.
Olio su tela.
Museo Statale di San Pietroburgo (Russia). |
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Il vate Bojan
Il mitico cantore ricordato
nello
Slovo o
pŭlku Igorevě,
compare qui circondato dai suoi ascoltatori.
Quali leggende perdute starà narrando al suo
uditorio, tra cui riconosciamo principi e
soldati?
Riportiamo qui le due versioni del celebre
dipinto, eseguite a trent'anni di distanza.
Nel frattempo, il vate è invecchiato. |
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Bajan Vasnecosa, 1880. |
Bajan Vasnecosa, 1910.
Olio su tela. 303 x 408.
Museo Statale d'Arte di Abramcevo. |
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Posle poboišča Igorja Svjatoslavoviča
s Polovcami, 1880.
Olio su tela. 205 x 390.
Galleria Tretjakov, Mosca (Russia). |
Posle poboišča Igorja Svjatoslavoviča
s Polovcami, 1880-1890.
Olio su tela. 205 x 390.
Galleria Tretjakov, Mosca (Russia). |
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